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Le ultime novità
maggio 2012
Gentile   ,

questo mese ho il piacere di annunciare l'inserimento nella piattaforma Orizzonte di due importanti novità:

  • la nuova funzionalità del POOLING per la gestione delle garanzie presso Banca d'Italia.
  • la gestione dei ROLLING SPOT 


ORIZZONTE POOLING

Nell’ultimo decennio si è assistito a un rapido aumento del ricorso a operazioni di credito dell’Eurosistema che ha parallelamente portato un incremento nella domanda di garanzie negli scambi di fondi interbancari.

Si pensi che solo nel 2007 gli scambi non garantiti erano il doppio di quelli garantiti.

La recente introduzione del pegno e l’adozione dello strumento del  pooling per la gestione  delle garanzie presso la Banca d’Italia, ha avuto un profondo impatto operativo invertendo da subito il trend che vedeva prevalere gli scambi non garantiti e già nel 2010, portando gli stessi sotto la soglia del 20% rispetto ai garantiti.

Nel 2011 le garanzie in  pooling versate da Banche italiane erano pari a circa 120 mld di euro, così ripartite: 

  • 31% Prestiti Bancari
  • 41% Asset Backed Securities (ABS)
  • 12% Titoli di Stato
  • 10% Obbligazioni Bancarie non Garantite
  •   6% Altri asset
                       fonte Banca d’Italia

Il maggiore ricorso al credito dell’Eurosistema è senza dubbio dovuto anche alla realizzazione di sistemi informativi a supporto dell’attività di  pooling che hanno avuto il merito di velocizzare e consolidare l’accesso stesso, non solo semplificando l’attività del back-office ma anche, e soprattutto, ottimizzando l’utilizzo delle garanzie presso le Banche.

ORIZZONTE POOLING consente di gestire integralmente tutto il processo attraverso: 

  • Acquisizione dei Prestiti Bancari e delle posizione Titoli dai sistemi legacy;
  • Aggiornamento delle posizioni  intraday in tempo reale;
  • Verifica interna dei requisiti di stanziabilità in  Banca d’Italia;
  • Prenotazione delle partite e successiva autorizzazione del vincolo in  pooling con un sistema di double validation;
  • Generazione dei messaggi RNI/SWIFT/RDVI per le operazioni di vincolo oppure per le richieste di svincolo;
  • Ricezione dei messaggi di risposta e dei saldi giornalieri di  Monte Titoli e  Banca d’Italia;
  • Comunicazione ai sistemi legacy dei movimenti di variazione depositario dal “ conto proprio presso Monte Titoli” al “ conto terzi di Banca d’Italia”                       
  • Generazione di alert operativi ( rimborsi, declassamenti rating, …);
  • Elaborazione di un  Pool Manager  quale  strumento di analisi previsionale sull’andamento del  pooling che è in grado di fornire:
  • trend in funzione delle  corporate action;
  • simulazioni in funzione del portafoglio stanziabile, acquisito dai sistemi legacy, ma non ancora vincolato in  pooling;
  • simulazioni di assorbimento prospettico della garanzia in funzione degli interessi maturati sulle Operazioni sul Mercato Aperto (OMA).

 

ROLLING SPOT

I Rolling Spot su cross valutario sono contratti  derivati su valute  che consentono di detenere delle posizioni long o short sul cambio tra due valute. Sono operazioni che si aprono e chiudono nell’arco di una giornata (INTRADAY). Per durate superiori al giorno l’operazione viene chiusa a fine giornata e contestualmente riaperta. (OVERNIGHT). Per aprire una posizione (Long/Short) occorre pagare una percentuale minima (di solito fissa sul controvalore) detta margine ordinario calcolata per ogni operazione, e che permette di pagare/ricevere a scadenza un differenziale calcolato come importo netto tra il cambio spot a scadenza e quello contrattuale. Il tutto contro valorizzato in euro.

I Rolling Spot sono delle operazioni Forex di tipo OTC ma richiedono una gestione delle posizioni aggregata per tipologia contratto analogamente a quanto avviene per i derivati listed. Nei derivati OTC infatti non è prevista una gestione delle posizioni al LIFO FIFO o Costo Medio in quanto ogni deal o movimento è da considerarsi unitariamente producendo autonomi effetti contabili/fiscali. Nel caso dei Rolling Spot, al contrario, occorre considerare il segno delle operazioni che afferiscono ad uno stesso contratto (e secondo la tenuta delle posizioni con metodologia LIFO FIFO o Costo Medio) , confrontarlo con le operazioni residue alla data  di segno contrario e determinare i differenziali economici conseguenti. Il contratto è identificato essenzialmente dal cross oggetto dell’operazione (ad es. Eur/Usd, Eur/Yen, Usd/Yen), la metodologia di calcolo posizioni è al FIFO ed il saldo di posizione si intende rilevato/stratificato giornalmente.

Le modifiche apportate all’applicativo ORIZZONTE consentono innanzitutto di identificare i contratti di tale tipologia. Per questi poi saranno applicati gli algoritmi di calcolo posizioni e conseguente calcolo dei differenziali mutuati dal modulo dei derivati listed di ORIZZONTE. In un  apposito gestionale, analogamente ad una funzionalità di cruscotto gestionale,  è possibile visualizzare per ogni contratto/posizione l’elenco della movimentazione giornaliera, le posizioni chiuse e gli eventuali utili/perdite derivanti dal calcolo del differenziale.


Un caro saluto.


Adalberto Perrone
Direttore Generale
NEWSOFT srl